Come tutti gli anni sto preparando l’allestimento fotografico dedicato al Natale.
Oggi, però, l’emozione è ancora più grande. In concomitanza all’avvio delle sessioni natalizie, il primo novembre, nel pomeriggio, ci sarà l’inaugurazione del mio Family Studio.
Come ti ho già scritto in un altro post, questo studio è un appartamento al quinto piano di via Cecchetti, 39 a Civitanova Marche. È la casa di famiglia, quella in cui ho trascorso la mia infanzia. Non l’attuale mia residenza. Ho voluto creare uno Studio fotografico riservato alle famiglie, con tutti i comfort per accogliere anche i neonati e farli sentire in un ambiente sereno.
L’inaugurazione di questo spazio è qualcosa a cui tengo molto perché non è il solito modo di festeggiare un’apertura ma è, questa la mia idea, un’esperienza da vivere insieme. La possibilità di visitare l’ambiente, le tre stanze tematiche e definite per colore dove creo set unici per ogni soggetto, la cucina, la sala d’attesa. È come entrare nel mio mondo professionale avendo l’opportunità di farlo tuo.
E insieme a questo momento importante si aprono le sessioni fotografiche natalizie, come scrivevo.
Ogni volta è un appuntamento unico per me; ogni volta c’è la ricerca degli elementi ispiratori e in linea con un tema che sento prevalere. La costruzione di un set è decisiva perché fa parte di una comunicazione visiva da lasciare nel tempo, insieme al volto del cliente.
Quest’anno ho scelto la porta.
La Porta
Ci sono tantissimi richiami alla vita, come metafore e come esperienze. La porta è un passaggio chiave: si chiude per lasciarsi alle spalle qualcosa; si apre per avviare una conoscenza e lasciarsi trasportare dalle novità. È così che intendo la porta. Come un’apertura del Family Studio, come possibilità di una nuova esperienza che sia di buon auspicio e positiva.
La stessa porta che per ogni persona può avere un significato particolare con richiami alla propria vita.
Ecco, mi viene in mente la porta di una casa. Sai quelle addobbate per il Natale con luci e ghirlande? Quella. E penso a chi la vive, la casa. Penso alla famiglia. E qui si unisce il Family Studio.
Le richieste per avere la possibilità di visitarlo sono già tante e di questo sono grata. Se anche tu vuoi unirti, puoi farlo liberamente. Per le sessioni, invece, è indispensabile la prenotazione.
Ci vediamo l’1 di novembre.
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